Nel cuore pulsante di San Lorenzo, all’interno dell’Ex Dogana e immersa nei giardini del nuovo polo di ospitalità The Social Hub, ha aperto una delle ultime pizzerie Berberè, il format dei fratelli Aloe già presente a Milano, Firenze, Bologna e Londra.
Il progetto dello spazio mantiene fede all’identità che da sempre contraddistingue il brand: portare la pizza artigianale nelle grandi città europee senza perdere l’anima di una pizzeria di quartiere, accogliente e autentica.
Partendo da uno scheletro architettonico condiviso con gli altri ambienti al piano terra dell’edificio – un’area che ospita ristorazione, spazi comuni e zone pensate per il networking – il progetto prende forma all’interno di una pianta semi-circolare completamente vetrata, affacciata sul parco pubblico: una destinazione pensata per aprirsi alla città e favorire l’incontro.
All’interno, lo spazio è ritmato da volumi irregolari e scultorei, pensati per svolgere funzioni precise e definire i percorsi. Questi elementi, rivestiti in legno di noce, acciaio e laminato giallo paglierino, spezzano la continuità dell’ambiente e introducono una dimensione più materica e tattile. Il banco principale, lungo 20 metri, segue la curva dell’involucro vetrato e si staglia su uno sfondo rivestito in cotto fatto a mano color burro (formato 15x15 cm), prodotto da Ninefifty. Sulla curva, un’apertura di 2x4 metri incornicia la cucina a vista, messa in evidenza da pannelli in policarbonato stampato sospesi al soffitto.
L’illuminazione è studiata per accompagnare l’atmosfera del locale nelle diverse ore del giorno, con un sistema misto di binari e proiettori puntuali, alternati a sospensioni e applique dal gusto retrò, che aggiungono un tocco caldo e familiare.